Le bevande zuccherate contribuiscono all’insorgenza dei tumori della bocca? Tutto quello che bisogna sapere.
Le bevande zuccherate sono molto diffuse tra giovani e meno giovani. La maggior parte di esse contiene zuccheri aggiunti, come saccarosio, glucosio e fruttosio, o ingredienti che ne esaltano il sapore e l’aspetto. Per questo motivo, sono ritenute poco salutari dai medici. Sarebbero, infatti, responsabili di una serie di patologie, come l’obesità, il diabete e le carie dentarie.

In realtà, un recente studio dell’Università di Washington, apparso su JAMA Otolaryngology-Head & Neck Surgery , mostrerebbe un ulteriore pericoloso “effetto collaterale” delle bevande zuccherate: l’aumento dell’incidenza del cancro alla cavità orale nelle donne.
Le donne che consumano bevande zuccherate rischiano il cancro alla bocca: i risultati dello studio americano
I tumori del cavo orale colpiscono prevalentemente gli uomini, forse perché sono più avvezzi a uno stile di vita “sregolato”, che comprende l’abuso di alcool e fumo. Una ricerca americana, però, ha rivelato come anche le donne possano incorrere in tali patologie, soprattutto se consumano bevande zuccherate.

In particolare, l’indagine ha interessato più di 162 mila donne ed è durata 30 anni. È stato scoperto che coloro che ingerivano quotidianamente una o più bevande zuccherate presentavano un rischio quasi cinque volte superiore ad ammalarsi di cancro del cavo orale rispetto alle donne che consumavano meno di una bibita al mese. In questo lasso di tempo, sono stati diagnosticati 124 casi di cancro alla bocca e, in particolare, alla lingua.
Ma per quale motivo le bevande zuccherate avrebbero questo effetto nocivo sulla salute della bocca? Perché gli zuccheri sono tra i principali responsabili dell’infiammazione cronica, che rappresenta il primo elemento di rischio per l’insorgenza delle neoplasie. In particolare, gli effetti sarebbero aggravati nel caso in cui lo zucchero derivi dallo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio.
Occorre, però, precisare che la ricerca compiuta dagli scienziati dell’Università di Washington ha interessato solo volontarie donne e, dunque, saranno necessari degli approfondimenti per studiare la reale incidenza delle bibite sugli uomini.
Le bevande zuccherate aumenterebbero anche le patologie gastrointestinali
Lo studio mette in risalto anche un altro aspetto: col passare degli anni, si è quasi annullato il divario tra uomini e donne nello sviluppo di questa tipologia di cancro. Le cause sono da rinvenire essenzialmente nella diffusione, anche tra il sesso femminile, di alcuni fattori di rischio, come il fumo della sigaretta e il consumo di alcolici.
In realtà, non si tratta di una novità, perché già in passato erano stati compiuti degli studi rivolti a fare luce sulle conseguenze negative del consumo frequente delle bevande zuccherate. In molti casi, ad esempio, è stata riscontrata una maggiore incidenza nell’insorgenza di patologie tumorali all’apparato gastrointestinale e, in particolare, al colon-retto.